Suore dell’Immacolata di Santa Chiara: il carisma di servire i più piccoli

Da ottant’anni a Santa Rufina esprimono la propria vocazione all’istruzione e all’educazione cristiana della gioventù nella scuola voluta da padre Minozzi e in parrocchia

Siamo le suore dell’Immacolata di Santa Chiara, dette di Fiuggi: luogo di origine della nostra famiglia religiosa.

Il carisma
Il dono spirituale della nostra congregazione è Servire i fratelli, specialmente i più piccoli del Regno. La nostra vita apostolica si espande nella qualificazione dell’insegnamento scolastico, nel quale la formazione umana e intellettuale è protesa a portare l’essere umano a Gesù Cristo, nella catechesi, cioè nell’istruzione religiosa, perché l’annuncio della salvezza arrivi possibilmente a tutti; nei laboratori femminili e nella formazione della gioventù; negli orfanatrofi, per essere “madri”; nell’assistenza a gruppi che cercano Dio nella riflessione, nel silenzio degli esercizi spirituali; nell’apostolato missionario a servizio di Cristo e della Chiesa nei paesi che attendono l’annuncio di salvezza. Vivendo nella fedeltà alla vocazione, le suore dell’Immacolata di Santa Chiara fanno della propria vita un dono. Col passare degli anni sono state aperte varie case in Italia e anche all’estero svolgendo sempre le attività inerenti al nostro carisma.

A Santa Rufina
Siamo presenti a Santa Rufina da circa 80 anni volute da padre Giovanni Minozzi, il grande fondatore di istituti per accogliere i bambini orfani e poveri nel periodo di guerra. Benché in tempo di guerra, i nostri superiori, conoscendo padre Minozzi, si sono resi disponibili alla sua richiesta e così, nel luglio 1942, a Santa Rufina sono giunte le nostre prime suore. Gli abitanti le hanno accolte con tanto entusiasmo, amore e gioia: Santa Rufina era un paese povero: gli abitanti si dedicavano ai lavori dei campi e alla pastorizia. Anche le donne erano costrette a lavorare in campagna per procurarsi di che vivere. Così la mattina, prima di andare al lavoro, affidavano i loro figli alle cure materne delle suore e li riprendevano la sera.

La scuola nel cuore
Ancora oggi, dopo 80 anni, anche se i tempi sono cambiati, continuiamo a svolgere quest’opera educativa con senso di responsabilità e amore. La nostra scuola è un punto di riferimento per il paese, e ha guidato, sorretto, consolato e amato generazioni di bambini. Molti genitori di bambini che frequentano la nostra scuola ne sono stati allievi , segno di stima e di riconoscenza.

Cinque sorelle
Attualmente nella nostra comunità siamo cinque suore: Elisa, Geltrude, Rosemarie, Evangeline e Nerisa.
Accogliamo i bambini dalle ore 7,30 alle ore 16,30, ma alcuni rimangono fino alle ore 17, dopo di che andiamo in parrocchia per la Messa.

In parrocchia
In parrocchia ci dedichiamo all’insegnamento del catechismo in preparazione ai sacramenti dell’iniziazione cristiana e animiamo la liturgia.
La formazione per noi suore inizia nel primo periodo che si entra in comunità con il postulato, il noviziato e lo juniorato, dopo di che segue la formazione permanente per cui annualmente partecipiamo agli esercizi spirituali e a vari incontri comunitari. Per noi religiose la formazione deve essere un impegno costante.

Le origini
La congregazione sorse a Fiuggi per opera delle sorelle Teresa, Cecilia e Antonia Faioli: rimaste orfane di entrambi i genitori, aprirono presso la casa paterna una scuola per l’istruzione e l’educazione cristiana delle fanciulle. Nel 1747 il vescovo di Anagni emanò il decreto di erezione canonica del conservatorio. Nel 1781 Cecilia e Antonia adottarono l’abito religioso e una Regola basata su quella delle clarisse. Nel 1957 la congregazione ricevette il riconoscimento di istituto di diritto pontificio.

Da «Frontiera» numero 19 del 21 maggio 2021.

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